Curiosità Pasquali

Buon Giovedì a tutti followers! eccoci qui nel secondo articolo della settimana, ormai il periodo Pasquale, si avvicina sempre di più, fanno capolino ormai da un pochino di tempo, uova di Pasqua e dolci della tradizione, che variano da regione a regione. Oggi in questo articolo, andremo ha vedere alcune curiosità proprio in merito a questo periodo molto importante, quindi iniziamo subito;

  1. La Pasqua è più importante del Natale, proprio così, per i cristiani non è vero che è il Natale la festa più rilevante per la loro religione. In realtà, è con l’evento della resurrezione di Gesù che è nata la religione cristiana, con la Pasqua se ne festeggia la ricorrenza ed è quindi da considerare la festa più importante per il cristianesimo.
  2. Perché la data cambia ogni anno, ci poniamo sempre la stessa domanda, la data di questa festività è legata al ciclo lunare, i cattolici calcolano questa data secondo il calendario gregoriano. Inoltre, per i credenti cristiani cattolici, la Pasqua deve cadere sempre di domenica. Questo perché, secondo i Vangeli, Gesù è risorto il primo giorno dopo il sabato.
  3. L’origine della Pasquetta, si fonda molto tempo indietro, con la parola “Pasquetta” viene indicato il lunedì successivo alla domenica di Pasqua (detto “Lunedì dell’Angelo”), quando Gesù risorto apparì per la prima volta ai due discepoli diretti verso il villaggio di Emmaus, vicino a Gerusalemme. Da questo evento nasce la consuetudine tra i cristiani, di festeggiare questa giornata con una “scampagnata” o una passeggiata fuori porta.
  4. L’arte di decorare le uova, è un usanza della tradizione, oltre all’usanza delle uova di Pasqua di cioccolato, nel mondo ci sono diverse tradizioni per cui vengono realizzate “uova artistiche”. Tra le più significative ricordiamo le uova ucraine, uova colorate realizzate con tinture fissate a cera e regalate dentro a graziosi cestini di vimini foderati in erba. Tali uova prendono il nome di “Pysanky”.
  5. Perché si scambiano le uova di Pasqua? Una tradizione antichissima, se ne trovano tracce nelle civiltà egizie, greche, galliche, persiane e romane dato che l’uovo rappresenta il simbolo della vita. Tale tradizione è più antica della Pasqua stessa.
  6. Il coniglio pasquale è un simbolo di primavera e fertilità di origini pagane, appartenente alla cultura germanica e anglosassone, soprattutto negli Stati Uniti vi è una tradizione molto diffusa rispetto a questo animaletto. Il coniglietto porta in dono ai bambini un cesto di uova colorate ma essendo molto dispettoso, le sparge in giardino nascondendole. La mattina di Pasqua, i bambini hanno il compito di andare a recuperarle.
  7. L’uovo più grande del mondo, è un primato tutto italiano, il record, conquistato nella primavera del 2011, appartiene all’azienda cremonese Tosca che in occasione della Pasqua del 2011 ha realizzato un uovo di cioccolato alto 10 metri e 39 centimetri. La circonferenza massima di oltre 19 metri nel punto più panciuto e lo spaventoso peso di 7.200 chili sono gli altri numeri da capogiro dell’opera: oltre sette tonnellate di cioccolato fondente, per costruire un uovo senza struttura di sostegno interna, a differenza di quelli realizzati dai precedenti primatisti.
  8. La colomba è un dolce che raffigura la creatura simbolo della pace e della fratellanza universale, nonché nella tradizione cristiana, dello Spirito Santo. Sono molte le storie e curiosità intorno alla Colomba come quella che si racconta che, nel medioevo, il re longobardo Albonio conquistò la città di Pavia pretendendo la consegna di 12 fanciulle vergini. Per evitare il sacrificio, le donne della città gli offrirono un dolce a forma di colomba che piacque al re a tal punto da distoglierlo dal suo crudele proposito.
  9. Il termine Pasqua deriva dall’aramaico “Pesach” che significa “passaggio”. Questo significato è dovuto al fatto che nella tradizione ebraica, questa festa celebra la liberazione del popolo d’Israele dalla schiavitù in Egitto da parte di Mosè. Quindi in origine festeggia il passaggio dallo stato di prigionia a quello della libertà. Mentre con il Cristianesimo, la Pasqua viene fatta coincidere con la resurrezione di Gesù Cristo. Per quanto riguarda il termine inglese “Easter”, forse non tutti sanno che il nome trae origine dalla divinità della fertilità Eastre. Il termine è di dubbia etimologia, anche se tra le varie ipotesi c’è quella che fa risalire Easter (la Pasqua) al termine “aus” o “aes”, che significa Est. Lo testimonia Beda il Venerabile nel suo “De temporum ratione”, testo dell’ottavo secolo d.C., quando si sofferma a discutere il modo in cui gli inglesi chiamano i mesi (De mensibus Anglorum) spiegando che gli Angli chiamavano “Eostur monath”, cioè il mese di Eostre, quello che ora è il mese della Pasqua.
  10. Ogni Paese ha la sua tradizione, come in Germania e in Alsazia, ad esempio, vengono creati veri e propri alberi di Pasqua, decorati con le uova dipinte. L’usanza russa è un po’ più macabra, nel giorno di Pasqua è usanza fare colazione al cimitero, sulle tombe dei propri cari ai quali portare come offerta pietanze festive e piccole golosità.

Siamo giunti alle conclusioni, la Pasqua, non è solo una festività per staccare qualche giorno dal lavoro e dalla frenesia quotidiana, ma è anche un antichissima festività, ricca di storia e simbologia, che affonda le sue radici nel passato. Lascia un mi piace, per opinioni o altro un commento, un saluto, ci vediamo la prossima settimana con dei nuovi articoli, buon fine settimana a tutti.

Lascia un commento